Le crisi economiche come quella attuale sono periodi di cambiamento, fasi di transizione nelle quali le imprese vengono messe a dura prova da un punto di vista non solo finanziario ma anche umano.
C’è però un’ancora di salvezza in questo periodo difficile per molte aziende: la digitalizzazione.
I dati ottenuti dall’Osservatorio sull’innovazione digitale nelle PMI (fondato e gestito da ricercatori del Politecnico di Milano) ci confermano infatti come la maggior parte delle imprese che hanno risentito solo lievemente di questa crisi sono quelle che hanno recentemente investito in innovazione digitale.
Grazie infatti all’ E-commerce (commercio elettronico), all’intelligenza artificiale (AI) e ai servizi cloud queste aziende sono riuscite ad abbattere i loro costi di gestione, organizzarsi internamente al meglio e inserirsi in nuovi mercati tramite internet.
Di particolare importanza è stata la transizione verso il cloud computing, che velocizza e semplifica i processi di condivisione di file e documenti, lateralmente all’introduzione dell’intelligenza artificiale, che spesso sostituisce il lavoro di più operai.
Ma la Digitalizzazione porta con sé anche la possibilità di mettere in atto tecniche che risulterebbero impossibili con metodi tradizionali: analisi dei flussi logistici, spaghetti chart e geolocalizzazione indoor.
Da sempre BeeComs offre questo tipo di soluzioni digitali all’avanguardia, che rispondono alle attuali necessità delle aziende.
Ad esempio, i sistemi cloud (che l’80% delle industrie manifatturiere italiane usano), sono il cuore del sistema BeeComs, che tramite dashboard centralizzate e geolocalizzazione indoor permette di avere un controllo in tempo reale su tutti i dispositivi e macchinari da remoto.
Inoltre, il fatto di essere un sistema sviluppato autonomamente permette di creare soluzioni personalizzate per ogni cliente, adattando il sistema alla realtà aziendale e non viceversa.
La transizione digitale, ormai, è in corso e gli effetti sulle aziende sono più che evidenti: le realtà che si digitalizzano hanno incrementi di utili circa del +28%.
Secondo l’Osservatorio sull’innovazione digitale nelle PMI però il 43% delle PMI continua a mostrare una certa resistenza nei confronti delle tecnologie digitali.
Probabilmente, per i costi troppo alti o per lo scetticismo sulla reale utilità della Transizione 4.0.
È perciò evidente che ci sono ancora diverse barriere culturali da superare ma, grazie a soluzioni innovative come quelle ideate da BeeComs, sempre più aziende si avvicineranno al mondo del digitale.
Solo così l’industria e l’intera economia italiana potranno ripartire a pieno ritmo.
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